Hyundai Kona EV (2021): vantaggi e svantaggi del comprarla elettrica
Nel 2017 Hyundai lanciò la Kona, un crossover dalle linee innovative e con un design che si diversificava molto dalle concorrenti, ed è proprio grazie a questo che è riuscita ad accaparrarsi una buona fetta del mercato relativo ai suv di medie dimensioni, diventando una delle vetture più vendute ed apprezzate di questo segmento, anche nella variante full electric, ovvero la Kona EV.
Infatti la Kona vanta una piattaforma estremamente modulabile che permette di equipaggiare questo suv con pressoché tutti i tipi di motorizzazioni, da quelle a motore termico, passando per l'ibrido per arrivare infine alla versione completamente elettrica, la EV.
Si tratta di uno dei primissimi sport utility veicol di questo segmento capace di offrire una motorizzazione totalmente elettrica, in grado di garantire un'ottima autonomia di marcia, un comfort di bordo ad alti livelli e tutti i vantaggi e gli svantaggi derivanti da un veicolo che si muove solo grazie alle batterie.
Nel 2021 il piccolo crossover elettrico di casa Hyundai però è stato il protagonista del tradizionale restyling di metà carriera, che ha coinvolto il design esterno, soprattutto quello riguardante il frontale, punto nel quale è scomparsa la caratteristica calandra che è stata rimpiazzata da un muso pieno e più massiccio, e i gruppi ottici, che ora sono molto più sottili e aggressivi.
Andiamo però a vedere più nel dettaglio le caratteristiche della Hyundai Kona EV, uno dei suv completamente elettrici che negli ultimi anni ha avuto maggiore successo, scoprendo i lati positivi e i lati negativi nell'acquistare un veicolo full electric, oltre che ai vantaggi e agli svantaggi rispetto alle versione con motore termico.
Hyunday Kona EV 2021: un restyling azzeccato
Nel 2017 Hyundai entrò a gran voce nel mercato dei suv di piccole e medie dimensioni con la Kona, un crossover che si contraddistinse subito dalla concorrenza grazie alle sue forme particolari e quasi futuristiche, oltre che molto aggressive e giovanili.
Oltre ad entrare nel segmento dei suv, Hyundai con la Kona EV si affacciò anche al segmento delle vetture totalmente alimentate a batteria, quindi delle elettriche senza l'ausilio di un motore termico, riscontrando un grandissimo successo.
Quest'anno, il 2021, è stato l'anno del consueto facelift di mezza vita delle Kona EV, che ha visto numerosi cambiamenti, più o meno significativi.
Infatti con il restyling 2021 la Kona EV vede un notevole aggiornamento della parte anteriore del veicolo, in modo particolare quella riguardante il muso, punto nel quale sparisce completamente la griglia, che viene sostituita da una musata completamente piena, con la sola presenza di una piccola presa d'aria inferiore. Questo cambio di stile sull'anteriore rende il muso esteticamente più massiccio e imponente, donando alla Kona EV una notevole presenza su strada.
Oltre a rendere l'estetica della vettura più accattivante, questo frontale privo di calandre rende subito riconoscibile la versione totalmente elettrica da quelle con motore termico. Infatti, a differenza di quello che accadeva con la generazione precedente, ora la versione EV si contraddistingue dall'assenza della griglia frontale e da un muso totalmente pieno e levigato, tipico anche di vetture full electric di altri marchi.
Anche i gruppi ottici hanno subito un lieve aggiornamento, con un'assottigliamento della linea che li rende più sinuosi con il resto della carrozzeria.
Passando invece ad un aspetto più tecnico della vettura la Kona EV 2021 non cambia nelle dimensioni rispetto alla generazione precedente e alle versioni con motore termico.
La piattaforma sulla quale si basa è la stessa delle altre versioni, ovvero la B-Suv, che ospita un pacco batterie da 64 Kw/h, il quale riesce ad erogare una potenza di 204 cv e una coppia di 395 Nm. L'intero pacco batterie inoltre è coperto da una garanzia ufficiale di 8 anni o 160 mila chilometri.
La Kona EV promette di poter beneficiare su un'autonomia che sfiora i 500 km, oltre che a prestazioni di tutto rispetto, dati che rendono questo crossover appetibile agli interessi di molti.
La Kona EV 2021 è sicuramente un veicolo completo, innovativo, dotato di ottime prestazioni e di un livello di tecnologia davvero elevato, tutti fattori che la rendono una valida alternativa alle classiche motorizzazioni con motore endotermico, senza contare i vantaggi nell'acquistare un veicolo completamente elettrico.
Nonostante ciò l'elettrico è ancora visto in modo piuttosto scettico da molte persone che sono in procinto di acquistare una nuova auto, le quali tendono a porsi molti dubbi, con un conseguente timore a buttarsi su quella che ormai sta diventando sempre di più la motorizzazione del futuro. Infatti sempre più persone si fanno la domanda se quando convenga e il perché acquistare una vettura elettrica piuttosto che una a motore termico.
Di seguito quindi andremo a vedere alcuni motivi del perché acquistare una Hyundai Kona EV piuttosto che una versione a motore termico.
Hyundai Kona EV: perché si e perché no
La Hyundai Kona EV si avvicina molto alle caratteristiche delle sorelle con motore termico, se non addirittura riesce a sovrastarle in alcuni ambiti. Ed è proprio qui che ci si pone la domanda se acquistarla elettrica oppure no. Andiamolo a scoprire.
Kona EV: i vantaggi dell'elettrico
Approfittare degli eco-incentivi
Sicuramente uno dei fattori che più spinge molte persone ad acquistare veicolo elettrico sono i numerosi incentivi statali a favore di chi acquista auto ad emissioni zero, compresa la Hyundai Kona EV.
Infatti beneficiando degli incentivi statali, in aggiunta al maxi bonus Hyundai sulla rottamazione del vecchio veicolo e sullo sconto della concessionaria, si può arrivare ad uno sconto di quasi 12.000 euro sul prezzo di listino, che vuol dire che si potrebbe riuscire a portarsi a casa questo crossover totalmente elettrico a circa 29.000 euro.
Esenzione bollo e accessi privilegiati
Comprare un auto elettrica, quindi ad emissioni zero, vuol dire anche beneficiare di tutti i vantaggi che ne derivano, come ad esempio l'esenzione del bollo auto e l'accesso a svariate zone e centri cittadini in cui è vietata la circolazione dei mezzi.
Autonomia elevata e costi di rifornimento abbattuti
La Hyundai Kona EV, grazie al forte studio ingegneristico di cui è stata protagonista, riesce a garantire un'autonomia che sfiora i 500km, numero che si avvicina molto a quelli di una vettura a benzina o diesel.
Inoltre anche i costi di rifornimento sono nettamente minori rispetto a quelli della pompa di benzina, con un notevole risparmio sotto questo punto di vista.
Hyundai Kona EV: i lati negativi
Deterioramento delle batterie
Le auto elettriche sono tutte caratterizzate da un problema comune, ovvero il deterioramento delle batterie nel corso degli anni, fattore da cui consegue un calo prestazionale sia delle performance sia dell'autonomia.