Auto ibride 2021: come orientarsi tra modelli e prezzi consigliati
La guida per come scegliere l'auto elettrificata
Il mondo della mobilità si sta evolvendo sempre più verso una scelta "green", incentrata su un modo di muoversi sempre più eco compatibile. Nel mondo dell'automotive la scelta che si sta diffondendo maggiormente è l'utilizzo dell'elettricità come fonte di energia. A spingere questa transizione sono soprattutto le nuove normative a livello europeo, le quali anno dopo anno diventano sempre più stringenti per quanto concerne le emissioni di anidride carbonica concesse ai veicoli di nuova produzione. In virtù di queste regole, tutte le Case costruttrici presentano a listino dei veicoli che prevedono la propulsione elettrica, o da sola o abbinata ai motori termici. La prima è una soluzione più drastica, mentre la seconda, ovvero l'ibrido, è la soluzione più facilmente gestibile soprattutto per la sua più facile gestione e confronto con una vettura a motore termico.
Tipologie di power-train ibride
Non tutte le auto ibride sono uguali. Infatti, ogni casa ha attuato una sua particolare versione di ibrido, nello specifico nel modo in cui avviene la "comunicazione" tra il motore termico e l'omologo a propulsione elettrica. Possiamo quindi distinguere le varie tipologie in tre grandi alternative: mild-hybrid (MHEV), full hybrid (HEV) e plug-in hybrid (PHEV). Le MHEV generalmente prevede un motore termico abbinato ad un motore elettrico che, recuperando energia in frenata grazie ad un alternatore, fornisce un boost extra di energia in alcune situazioni. Le HEV, invece, rispetto alle MHEV, permettono di poter viaggiare anche in modalità totalmente elettrica, seppur per qualche chilometro, permettendo di compiere alcune tratte ad emissioni zero, questo grazie al fatto che sono provviste di batterie dalla discreta autonomia. Infine, le PHEV prevedono una presa di ricarica per la motorizzazione elettrica. Questo significa che, al contrario delle MHEV e delle HEV, che invece vengono ricaricate "in moto" dall'utilizzo del veicolo, queste possono percorrere anche discrete distanze in full electric. Di conseguenza, posseggono delle grosse batterie posizionate principalmente nel pianale.
I vantaggi di un'auto ibrida
Oltre al vantaggio riguardo le emissioni di anidride carbonica nell'ambiente, ce ne sono altre di natura economica. A dispetto di un costo iniziale superiore, infatti, questo viene ammortizzato da vari fattori. In primo luogo i consumi. Avendo modo di ricaricare la componente elettrica con l'utilizzo stesso dell'auto, infatti, si va ad ammortizzare il costo energetico. In più, questo permette di ridurre i consumi stessi di carburante (benzina o diesel), quindi con un notevole risparmio. Questo risparmio è ancora più evidente se confrontato nell'uso cittadino, dove sono molto più frequenti le ripartenze da fermo. Per quanto riguarda l'acquisto, secondo la Legge Finanziaria 2021 sono previsti degli incentivi che possono arrivare fino a 6500 Euro nel caso di acquisto di un veicolo plug-in hybrid, comunque variabile a seconda dei fondi stanziati da Governo e Regioni, ed in base alla disponibilità del momento. Poi, ogni regione applica in modo differente l'esenzione dal pagamento del bollo. La Lombardia il Lazio, il Veneto e l'Umbria , ad esempio, prevedono 3 anni di esenzione dal pagamento del bollo, mentre altre regioni come il Molise ne prevedono 2. In altre regioni, invece, il pagamento del bollo è determinato dalla potenza del motore termico, non considerando quelli forniti dalla parte elettrica.
Esistono poi altri vantaggi che sono particolarmente interessanti. Uno tra tutti è l'utilizzo di vetture ibride durante le giornate di blocco del traffico veicolare per il superamento dei valori di inquinanti nell'aria. Un altro particolare vantaggio è dato dalla manutenzione. É appurato che, in un'auto ibrida, freni e frizione vengono stressati in modo minore rispetto ad un'auto a propulsione termica. Questo vuol dire un allungamento dei tempi e chilometraggi prima di dover intervenire con la sostituzione delle componenti, con evidenti risparmi sul lungo periodo.
Svantaggi di un'auto ibrida
L'unico grande vantaggio che può derivare dal possesso di un'auto elettrica è quello relativo al costo del pacco batterie. Queste, come sappiamo, con il tempo tende a perdere efficienza di ricarica. Inoltre, nel caso dovesse essere sostituito, il costo è piuttosto elevato. C'è comunque da dire che possono arrivare tranquillamente nei casi migliori a durare ben 250000 chilometri, in pochissimi casi anche di più. Cifre comunque ragguardevoli e che tante volte non vengono nemmeno raggiunte prima di cambiare la propria vettura.
Quale auto ibrida scegliere
Arrivati a questo punto sorge spontanea una domanda: quale è dunque l'opzione ibrida migliore da scegliere? Una domanda definitiva non esiste, ma è bene fare delle considerazioni in base all'utilizzo finale del veicolo ed alle nostre esigenze o disponibilità. In linea di massima, potremmo dire che se vivi in città e gli spostamenti avvengono quasi totalmente all'interno della stessa, la full hybrid è la scelta giusta. Se invece giornalmente si percorrono distante entro i 100 chilometri, si potrebbe optare anche in alternativa per una ibrida plug-in, dove quindi si può beneficiare di percorrenze anche in full electric. Per tutte le altre tipologie di viaggiatori od utilizzatori, le mild hybrid sono la scelta migliore, specialmente nel caso di lunghe distanze.
Per quanto riguarda la scelta in base ai modelli sul mercato, la scelta dipende molto dalla disponibilità economica e dai gusti personali. Pressoché tutte le vetture offrono un'ottima efficienza delle power train, quindi gli unici punti da tenere a mente sono la tipologia di ibrido che si desidera acquistare ed il vostro budget. Possiamo dire che indicativamente i prezzi di un'auto ibrida partono da circa 15000 Euro per gli ibridi più semplici abbinati ad utilitarie, fino ad arrivare a cifre oltre i 100000 Euro per vetture dalle alte prestazioni e di pregio. La maggior parte, comunque, si aggirano in prezzi che variano tra i 30000 Euro ed i 50000 Euro, e comprendono vetture di vari segmenti, come i SUV, le segmento C, ovvero le più popolari oggigiorno.