L'importanza dell'olio motore

A cosa serve l'olio motore

Anche i meno esperti sicuramente sanno che ogni veicolo, per funzionare correttamente ha bisogno, fra le altre cose, di un buon olio motore che ne lubrifichi costantemente ogni meccanismo. L'olio scorre attraverso ogni componente apportando la giusta lubrificazione e dunque: riduce l'attrito, raffredda le parti soggette a surriscaldamento, pulisce i meccanismi. Ad oggi le automobili si trovano al passo con i tempi e hanno seguito l'evoluzione con continui miglioramenti nei materiali, per questo motivo se fino agli anni Cinquanta, un motore oltre gli 80.000 chilometri era considerato da ''rifare'' completamente, oggi ha ancora molto da dare. Questo risultato si è ottenuto non solo scegliendo materiali di qualità ma anche migliorando i lubrificanti, vediamo in questo articolo l'importanza di quello principale per la lunga vita dell'auto: l'olio motore.

Il cambio dell'olio

Un frequente cambio dell'olio assicurerà lunga vita alla tua auto prevenendo malfunzionamenti dovuti a componenti che si inceppano perché non scorrono bene fra di loro. Non c'è un chilometraggio standard per farlo, infatti alcuni veicoli richiedono circa 10.000 km, parliamo di quelli alimentati a benzina che, nei nuovi modelli possono arrivare fino a 15.000. Se parliamo di motori diesel, il cambio dell'olio è necessario ogni circa 25.000 km. Il dato è riportato su un'apposita targhetta presente nel libretto di circolazione, in ogni caso è importante affidarsi solo a officine meccaniche specializzate perché questa operazione non è semplice, è molto delicata e va effettuata da personale competente, nonché munito dell'attrezzatura giusta e il permesso di procedere al corretto smaltimento della sostanza esausta.

Controllare il livello

Ciò che invece puoi fare autonomamente è controllare il livello dell'olio. Si tratta di un'operazione abbastanza semplice, infatti aprendo il cofano noterai che il serbatoio dell'olio contiene la cosiddetta ''stecca'', ossia l'asticella che ti aiuterà a capire quanto olio hai a disposizione. Il controllo dell'olio può essere effettuato in ogni momento, è sufficiente seguire alcuni passaggi:

• parcheggiare la macchina in piano così che la pendenza del suolo non influisca su quella del liquido all'interno del serbatoio in modo da dare dati errati,
• la vettura deve essere spenta e con freno a mano inserito,
• perché il livello si stabilizzi, l'auto deve avere il motore sufficientemente freddo,
• indossare dei guanti di protezione,
• tirare fuori l'asta, facilmente riconoscibile grazie all'estremità ad anello,
• pulirla con un panno,
• inserirla di nuovo,
• estrarla dopo qualche secondo per controllare l'effettivo livello dell'olio.

Per averne una buona quantità, bisogna prendere come riferimento le due tacche presenti sull'estremità dell'asticella, che indicano il limite massimo e quello minimo. Se necessario un rabbocco, sarà sufficiente togliere il tappo e aggiungere l'olio mancante tramite un piccolo imbuto. A questo dopo aver aspettato alcuni secondi si effettua nuovamente il controllo, dopodiché si chiude bene il tappo e l'operazione è conclusa.

Perché è importante il cambio dell'olio

Il controllo del livello dell'olio può essere effettuato in autonomia oppure presso un'officina, in ogni caso noterai che a volte il liquido è più denso e scuro, questo indica che è arrivato il momento di cambiare olio e non semplicemente di rabboccarlo al bisogno. Tutt'altra storia per il cambio completo, che a differenza del rabbocco necessita obbligatoriamente dell'intervento di un professionista che saprà scegliere l'olio più adatto e performante in base alla tipologia di auto, nonché operare in sicurezza rispettando le parti meccaniche dell'auto e smaltendo i prodotti di scarto in modo legale. Affidarsi a personale competente ha anche lo scopo di essere sicuri di adottare un lubrificante di qualità, capace di far funzionare bene e a lungo il propulsore e il motore evitando inoltre guasti e danni economici. La funzione dell'olio motore è proprio quella di preservare il più a lungo possibile ogni componente meccanica del motore, soggetta inevitabilmente a usura e sollecitazioni. Grazie a tale lubrificante sarà sempre tutto pulito e protetto dalla corrosione. Al contrario, il mancato cambio periodico dell'olio dopo i chilometri raccomandati comporta spiacevoli conseguenze che non si traducono solo in motori meno preformanti, ma anche soggetti a guasti e maggiore usura a causa dell'attrito e surriscaldamento.

Caratteristiche principali dell'olio motore

L'olio motore è costituito da idrocarburi e additivi che hanno il compito di aumentare il livello di viscosità. Si trovano in commercio diversi marchi, ma l'olio è fondamentalmente di tre tipologie: minerale per i macchinari agricoli, sintetico e semi-sintetico per le automobili. Scegliere un marchio rinomato significa affidarsi a professionisti che hanno progettato un prodotto dalla giusta densità e viscosità, con additivi di prima scelta per supportare le buone performance della tua auto. Gli additivi aggiunti sono una componente importante perché evitano che si formi la schiuma e l'ossidazione dell'olio che, durante la sua vita è sottoposto a continui sbalzi di temperatura prodotti dal motore. L’olio lubrificante svolge un lavoro molto semplice ma al contempo necessario, infatti è spinto all'interno del motore da una pompa, nella quale scorre a pressione per raggiungere anche i punti più nascosti, comprese le pareti dei cilindri.

Conclusione

Per i motivi elencati nei vari paragrafi, è importante che l'olio non scenda mai sotto il livello minimo e che sia sempre pulito. Recarsi periodicamente in officina e lasciarsi consigliare da un professionista è un gesto d'amore per la tua auto e le assicurerà ancora molta strada davanti.