Peugeot: uno sguardo al futuro con le auto elettriche già dal 2030
L'evoluzione tecnologica delle automobili e la direzione dritta verso un mondo sempre più ecosostenibile stanno velocizzando il processo di trasformazione dalle auto tradizionali a quelle elettriche. Sebbene fuori dall'Europa la produzione e l'utilizzo di auto elettriche sia notevolmente più esteso che nel Vecchio Continente, negli ultimi cinque anni le aziende più grandi stanno cominciando a pianificare delle catene di produzione di veicoli completamente elettrici.
Tra queste figura Peugeot che ha dichiarato ufficialmente di voler convertire tutta la sua produzione di automobili in elettrico entro il 2030, anticipandosi di ben cinque anni sulla tabella di marcia stabilita dal diktat europeo, cioè il 2035.
Una visione del futuro concreta: Peugeot nel 2030
Peugeot ha annunciato che entro il 2030 le sue automobili, distribuite sul territorio europeo, saranno solo elettriche. Le vetture termiche non spariranno completamente, ma saranno soggette a una campagna marketing diretta ai mercati internazionali fuori dall'Europa, quindi potresti ipoteticamente acquistarle in specifiche nazioni.
L'azienda Peugeot non è però l'unica ad applicare questa politica, ma si associano tutti i marchi che appartengono a Stellantis. Forse non sai che la Stellantis è un'azienda nata dalla fusione tra Groupe PSA e FCA, essa rappresenta uno dei gruppi automobilistici più importanti per il fatturato mondiale, precisamente si colloca al quarto posto con un fatturato di circa 170 milioni di euro.
Oltre la Peugeot anche DS, Lancia, Alfa Romeo, Opel e Fiat abbandoneranno i motori termici, rispettivamente negli anni 2024, 2026, 2027, 2028 e 2030. Tale strategia è dovuta principalmente al legame che c'è tra queste grandi aziende automobilistiche e Stellantis.
Il diktat europeo
Nel paragrafo precedente ti abbiamo menzionato il diktat europeo, ma in cosa consiste e quali sono le linee guida che ha stabilito?
Da un punto di vista tecnico l'Europa ha decretato che dall'anno 2035 non si potranno più produrre auto termiche, ibride, diesel e benzina. Sebbene in Italia questa condizione sia stata soggetta a notevoli polemiche, la gran parte delle case automobilistiche già sta adattandosi a questa dispositiva. Tali condizioni sono principalmente dovute alla necessità di ridurre le emissioni di biossido di carbonio nell'atmosfera, abbassando in circa 15 anni i valori pericolosi per la qualità dell'aria.
Anticipare i tempi dell'elettrico: un presente già obsoleto
Peugeot ha spiazzato tutti volendo anticiparsi sui tempi prefissati dall'Unione Europea e decidendo di accelerare la rimozione dalle strade dei suoi veicoli termici già dall'anno 2030.
Benché le vendite sui mercati non europei continueranno a esistere, anche se non sono ancora definiti i termini di durata, il marchio Peugeot sarà ufficialmente solo elettrico per le vendite in Europa. L'azienda ha specificato come anche le vetture ibride plug-in PHEV non saranno più parte dei progetti futuri e che si punterà su automobili 100% elettriche EV.
L'annuncio è arrivato direttamente dall'AD Linda Jackson su Automotive News Europe, che ha tenuto a sottolineare come, oltre alla pianificazione di soli veicoli elettrici dal 2030 in poi, già dall'anno 2023 è previsto l'arrivo di un modello elettrico ispirato totalmente alla Peugeot 308.
Si aggiunge a questa inaspettata notizia anche l'implementazione totale della gamma Peugeot verso l'elettrico entro l'anno 2024. Se queste due informazioni possono sembrarti rilevanti, Linda Jackson aggiunge che nei listini ufficiali, dall'anno 2024, verranno rimossi i modelli che non offrono opzioni di elettrificazione, come nel caso della Peugeot 5008.
Peugeot: un 2024 da appuntare
Con l'inizio dell'anno 2022 la gamma Peugeot è già elettrica al 70% e raggiungerà l'85% entro il 2024. Sembrerebbe, quindi, che la nota azienda francese stia anticipando non solo i tempi del diktat europeo, ma che abbia tutta l'intenzione di anticipare la concorrenza e assecondare le esigenze di appassionati e professionisti che vogliono avvicinarsi per la prima volta alle vetture elettriche su strada.
La strategia di Stellantis: verso una condizione predominante del mercato
La società Stellantis punta a raggiungere cifre considerevoli entro il 2030 sul mercato europeo e americano. Entrando più nel dettaglio di tale pianificazione di marketing, Stellantis si è posta l'obiettivo di raggiungere prima di quella data una quota di veicoli ibridi ed elettrici che si attesti sul 40% negli Stati Uniti d'America e sul 70% per il mercato europeo.
Come ti abbiamo anticipato nelle righe precedenti, grazie alla collaborazione con i marchi DS, Alfa Romeo, Lancia, e Opel le proiezioni non sono assolutamente forvianti. Anticiparsi così distintamente sui tempi proposti dal diktat europeo potrebbe posizionare in una condizione di vantaggio il colosso mondiale, ma la riuscita di tale strategia dipenderà anche dalla pianificazione delle altre aziende automobilistiche e dalle future tecnologie in sviluppo.