Auto elettriche in inverno: perché si percorre meno strada
Quando le temperature si abbassano, le auto elettriche affrontano diverse sfide, dovute alle gelide condizioni esterne che fanno calare drasticamente non solo l'autonomia residua ma anche prolungare il tempo di ricarica nelle colonnine. Il freddo è nemico di ogni autovettura: le classiche batterie al piombo delle auto endotermiche ne sono una dimostrazione in quanto con il passare del tempo tendono a deteriorarsi soprattutto quando i veicoli vengono lasciati all'esterno. Viene da sé che il problema risulta amplificato se si tratta di auto completamente elettriche, dal momento che le batterie sono responsabili della quantità di chilometri da percorrere.
Perché l'autonomia si riduce nelle auto elettriche?
Le batterie si basano principalmente sulle temperature delle celle. All'interno di esse troviamo una sostanza liquida chiamata elettrolita che viene ottimamente regolata a valori che vanno dai 15 ai 20 gradi. Alterazioni di temperatura provocano delle sconnessioni non indifferenti portando a un calo repentino dell'autonomia e rallentamento della ricarica. Continui sbalzi possono addirittura lesionare singole celle comunicando così in maniera errata le informazioni che vengono inviate nel computer di bordo.
Ogni casa automobilistica sceglie quale tipo di batteria installare in auto in base alle necessità. Negli ultimi decenni, la chimica della batteria ha raggiunto vari step in grado di offrire alti margini di autonomia. Le tipologie al piombo-acido sono ottime per gli Stati del nord Europa grazie alle celle rinforzate. Batterie al nichel invece riescono a sopportare maggiormente il freddo a discapito delle versioni al litio, più leggere e delicate. Anche se l'avvento di nuove tecnologie riesce a risolvere in parte il problema, la regola principale è portare l'autovettura ad una temperatura d'esercizio ottimale affinché la batteria lavori adeguatamente.
I kilowatt aumentano e di conseguenza anche i tempi di ricarica si accorciano, grazie all'introduzione di nuovi sistemi di fast charge che, messi in funzione in un range che va dai 10 ai 30 gradi, garantiscono brevi soste in auto. In questa circostanza però, quando le temperature sono rigide il trasporto di energia diminuisce vertiginosamente.
Fisionomia delle batterie
La stagione invernale è il vero punto debole dei veicoli elettrici. Il flusso di corrente viene rallentato dal freddo; questo è dovuto a una minore densità di elettrodi determinando il congelamento degli stessi. I tempi di ricarica vengono raddoppiati anche a causa del basso volume di energia, impiegando più tempo a far riscaldare ogni singola cella presente nella batteria. Questo processo viene chiamato placcatura della batteria, fenomeno altamente diffuso durante i mesi invernali. Il danno meccanico è indelebile e persistente, non risolvibile in nessuna maniera. Le batterie di conseguenza si indeboliscono favorendo lo sgretolamento degli elettroliti.
Le società di automobili danno in dotazione speciali cavi di ricarica che permettono di limitare i danni alla batteria, trasferendo la corrente in quantità ottimale in base al sistema centrico. Le ultime generazioni di veicoli elettrici hanno la speciale funzione di preriscaldamento batterie, che viene attivata prima dell'arrivo alla stazione di ricarica, per ottimizzare al massimo la capacità degli accumulatori.
Come migliorare l'efficienza delle auto elettriche
Test WLTP dimostrano che le auto elettriche sottoposte a temperature inferiori ai 0 gradi hanno un'autonomia dimezzata rispetto al periodo estivo. In assenza di box auto, tutte le automobili elettriche possono essere ricaricate senza problemi all'esterno. Anche in condizioni di freddo estremo, basterà installare il dispositivo monitoraggio temperatura cella, ideale per regolarizzare il flusso in kilowatt.
Le moderne auto elettriche sono dotate del sistema di riscaldamento mediante pompa di calore, più performante ed efficiente; altre attraverso una pratica resistenza ad alta induzione. In tutti i casi è necessario prestare la massima attenzione quando le temperature sono gelide. Nonostante gli svantaggi elencati, ci sono utili consigli e indicazioni da tenere in considerazione.
Per poter aumentare l'efficienza delle batterie si suggerisce di parcheggiare l'auto elettrica in un garage seminterrato, protetta dal freddo e dal vento. In tal modo la temperatura rimarrà stabile nel lungo periodo, massimizzando la durata della batteria. Diverse autovetture elettriche dispongono di app da installare sul proprio smartphone per riuscire a impostare la temperatura a distanza senza entrare in auto. L'autonomia della batteria resterà stabile e pronta per essere utilizzata quando si avvierà l'auto.
Se il modo di guidare nelle auto endotermiche non compromette eccessivamente il consumo di carburante, in quelle elettriche adottare uno stile di guida parsimonioso risulterà decisivo per incrementarne l'autonomia. Frenate brusche e vigorose accelerazioni sono gli anelli deboli di una scarsa efficienza energetica. Rilasciando il pedale del gas, si attiverà automaticamente la frenata rigenerativa che può essere impostata attraverso i comandi presenti sulla plancia. Facendo ciò, si restituirà una piccola quantità di energia, a beneficio dell'autonomia.
I paddles al volante non vengono utilizzati per cambiare le marce ma per sfruttare le modalità di guida. Attivando il driving ECO, oltre a impostare la climatizzazione only drivers, la centralina addolcirà la trazione diminuendo la coppia motrice. Tutti i sistemi di sicurezza alla guida verranno calibrati più soft, aiutando le batterie a mantenere alta la propria capacità. Se non indispensabili, eliminare barre porta tutto in modo da non intaccare l'aerodinamica della vettura. Soprattutto nei lunghi viaggi autostradali, apporterà notevoli benefici in termini di chilometraggio.
Con l'arrivo dell'inverno è consigliato il cambio pneumatici. Pertanto, si suggerisce di installare gomme termiche. Che si tratti di auto tradizionale o elettrica, gonfiare correttamente le gomme non solo farà risparmiare energia, ma i pneumatici si consumeranno uniformemente. Inoltre, è raccomandato mantenere il livello della batteria tra il 60 e l'80%, per tenerla sempre in buono stato.